Guidando verso Fairbanks

Giorno 10

Lasciamo Valdez sotto la pioggia con la speranza che a 362 miglia, a Fairbanks ci sia il sole.

Ripercorriamo la Richardson Highway fino all’incrocio con Glennallen, il tempo sembra stia migliorando, è ancora coperto ma vediamo il cielo azzurro in fondo davanti a noi.
Ci fermiamo a scattare comunque qualche foto in questa prima parte di tragitto.
Continuando a guidare finalmente arriviamo in una zona dove non piove e dove ricompare il sole, siamo sempre immersi nel verde.
Passiamo Paxton, un piccolo villaggio con pochissimi abitanti e procediamo per il Summit Lake.
La strada ad un certo punto scende ed entriamo nella valle denominata l’Alaska Mountain Range, dove scorre il Delta River.
Accompagnati dal sole procediamo spediti macinando miglia a più non posso; ci fermiemo a fare un po di foto ai paesaggi che man mano incontriamo, alle montagne, al monte Mc Kinley che ad un certo punto ci compare davanti e che ci accompagnerà per un pezzo di tragitto.
Procediamo fino a Delta Junction, sono le 16.30, passiamo il centro città e ci fermiamo all’ Alaska Homestead and Historical Museum dove possiamo fare un giro fra alcune vecchie costruzioni realizzate all’inizio del 1900 che ospitavano le persone che lavoravano alla costruazione della Richardson Highway, una delle strade più importanti dell’Alaska.
Scambiamo 2 chiacchiere anche con il ragazzo che gestisce l’esposizione e ripartiamo verso la nostra meta.
Verso le 19.30 arriviamo alla casa di Babbo Natale e ovviamente Chiara si vuole fermare, ci fermiamo per una breve visita e poi ripartiamo, mancano solo 20 miglia all’ arrivo.
Arriviamo finalemnte a Fairbanks, prima di arrivare in hotel ci fermiamo a mangiare una bella bistecca.
Belli pieni ci dirigiamo verso il nostro hotel, dove invece di una stanza ci daranno un mini chalet molto carino, parcheggiamo l’auto, sistemiamo le valigie e crolliamo sfiniti dal lungo viaggio della giornata.